Occhio pigro e strabismo: l’importanza del controllo visivo nei bambini
I disturbi della vista nei bambini sono più frequenti di quanto si pensi, ma spesso passano inosservati perché i piccoli non riescono a spiegare che cosa vedono o a capire che qualcosa non va. Ecco perché è fondamentale non aspettare la comparsa di sintomi evidenti, ma programmare una visita ortottica di controllo già nei primi anni di vita.
Un controllo precoce della vista, tra i 3 e i 4 anni, permette di individuare e trattare tempestivamente condizioni come lo strabismo e l’ambliopia (il cosiddetto occhio pigro), disturbi che se riconosciuti in tempo possono essere corretti con risultati eccellenti.
Perché rivolgersi all’ortottista
L’ortottista è il professionista sanitario specializzato nella valutazione, prevenzione e riabilitazione dei disturbi motori e sensoriali della visione. Attraverso test semplici e non invasivi, verifica la capacità dei due occhi di lavorare insieme, l’allineamento oculare e la qualità della visione binoculare.
Oltre alle anomalie visive più conosciute, l’ortottista interviene anche nella prevenzione dell’astenopia da videoterminale (affaticamento visivo dovuto a tablet, TV o computer) e nella valutazione dei disturbi visivi associati ai DSA, collaborando con oculisti, neuropsichiatri infantili e logopedisti.
I segnali da non sottovalutare nei bambini
Alcuni comportamenti quotidiani possono suggerire che il bambino non veda correttamente. È consigliabile prenotare una visita ortottica se il bambino:
- tende a strizzare o coprire un occhio
- inclina la testa quando guarda la TV o disegna
- avvicina troppo gli oggetti o il foglio
- lacrima spesso o mostra fastidio alla luce
- ha gli occhi disallineati, anche solo in alcuni momenti
- lamenta mal di testa o stanchezza dopo la lettura
- fatica a mantenere l’attenzione su attività visive o scolastiche
Questi segnali non devono allarmare, ma vanno interpretati come un invito alla prevenzione: un controllo ortottico può chiarire la situazione e, se necessario, impostare un percorso riabilitativo.
Prevenire per proteggere la vista dei bambini
Molti disturbi visivi nei bambini non provocano dolore o fastidio immediato, ma possono compromettere lo sviluppo visivo e il rendimento scolastico. Una visita ortottica pediatrica permette di intervenire nel momento in cui la capacità di recupero visivo è ancora elevata, migliorando notevolmente i risultati delle terapie.
Garantire al bambino una buona salute visiva fin dai primi anni di vita significa offrirgli gli strumenti per imparare, esplorare e crescere con serenità.


