Proctologo Cinisello Balsamo Monza

La proctologia rappresenta una super-specialità chirurgica che si estende, sia in fase diagnostica sia terapeutica, a branche molto differenti, quali gastroenterologia, oncologia, dermatologia, infettivologia e perineologia.

Il proctologo è lo specialista che si occupa di diagnosticare e curare patologie di carattere proctologico che interessano il retto e l’ano, tra cui le emorroidi, le ragadi anali, ascessi e fistole anali, il prolasso rettale, il rettocele, l’incontinenza fecale e i condilomi anali.

Quando rivolgersi al proctologo?

È importante rivolgersi al proctologo in presenza di disturbi anali o perianali, come bruciore, sanguinamento, dolore all’evacuazione, irritazione perianale, secrezioni purulente o prurito, stipsi ostinata o alvo alterno (periodi di stitichezza alternati a quelli di diarrea), nonché in seguito a screening per il sangue occulto con risultato positivo.
Può essere indicata una visita con il proctologo anche a seguito di un parto che ha causato lesioni ano-vaginali importanti.

Come si svolge la visita proctologica?

Durante la visita proctologica lo specialista raccoglie informazioni sulla tua storia clinica, al fine di comprendere il tuo stato di salute attuale e passato, per procedere poi con l’ispezione digitale della zona interessata, il retto.

La visita prosegue con l’esplorazione rettale attraverso l’anoscopio, un tubicino rigido e cavo, dotato di una fonte luminosa e di una videocamera, che viene inserito delicatamente nell’ano per permettere al medico di visualizzare l’area interna.
La visita dura tra i 20 e i 30 minuti ed avviene in modo delicato e indolore.

La visita proctologica è dolorosa?

La percezione del dolore è molto soggettiva e dipende dalla sensibilità individuale, nonché dalla presenza di eventuali patologie anali (come emorroidi o ragadi).
I pazienti ritengono la visita tollerabile e non particolarmente dolorosa, mentre la maggior parte di loro riferisce di provare disagio e fastidio.

Un’adeguata preparazione, che di solito consiste in un’alimentazione leggera nei due giorni che precedono la visita, la fiducia e la comunicazione con il medico, che occorre informare in caso di fastidio o dolore durante la procedura, aiutano ad effettuare l’esame in modo abbastanza confortevole.

Quanto tempo è necessario per avere il referto della visita proctologica?

L’esito è immediato e generalmente la maggior parte dei problemi, se precocemente diagnosticati, trovano risoluzione attraverso 1-2 visite, la correzione dell’alimentazione, l’assunzione di farmaci ed integratori, nonché l’applicazione topica di alcuni farmaci.

Qualora fosse necessario l’intervento chirurgico, potrai valutare con lo specialista il trattamento più indicato a ritrovare uno stato di benessere e migliorare la qualità della tua vita.